I consigli di Amag Ambiente per un Natale eco-sostenibile: no allo spreco con una buona raccolta differenziata
I consigli di Amag Ambiente per un Natale eco-sostenibile: no allo spreco con una buona raccolta differenziata
Natale è ormai alle porte e spesso ci dimentichiamo che proprio in questo periodo di festa le nostre abitudini quotidiane ci portano ad aumentare i rifiuti di circa il 30%.
Perché non possiamo imparare a trascorrere le Feste limitando gli sprechi e riducendo i nostri consumi?
Utilizzando il buon senso e ponendo l’attenzione alle piccole cose e ai piccoli gesti possiamo conseguire grandi risultati senza sprechi e rispettando l’ambiente.
Vediamo allora con quali poche e semplici azioni riusciamo ad applicare le regole che fanno del Natale una festa anche ecologica.
Raccolta differenziata: ogni cosa al posto giusto
Tutti gli scarti e gli avanzi di cibo vanno conferiti nel contenitore dell’organico. Le bottiglie del brindisi, i vasetti in vetro per antipasti, marmellate e sughi vanno risciacquati e conferiti nel contenitore del vetro. Attenzione ad eventuali bicchieri di cristallo, tazze o piatti rotti: vanno messi nel contenitore dell’indifferenziato.
Nel contenitore del multi materiale (plastica, acciaio, alluminio e poli accoppiati) potete conferire la retina in metallo della bottiglia di spumante, tutti gli imballaggi in plastica, il sacchetto in cellophane che avvolge il panettone ecc...
Imballaggi in carta e cartone 'spesso' voluminosi vanno ridotti di dimensione, così anche la scatola esterna del panettone: vanno conferiti nel contenitore della carta. Nel caso siano sporchi o imbrattati con residui di cibo vanno conferiti nell’indifferenziato.
Albero di Natale sostenibile
Se intendete addobbare la vostra casa con un albero di Natale, l’abete finto diventa la soluzione più ecologica. Una volta comprato viene riutilizzato per più anni.
Altrimenti è preferibile acquistarne uno vero: basti pensare che per realizzare quello finto si emettono ben 23 kg di anidride carbonica, mentre gli alberi coltivati assorbono CO2 e producono ossigeno.
Senza contare il problema dello smaltimento una volta che l’albero diventa vecchio e inutilizzabile. Scegliete quindi se possibile l’albero naturale: quelli di origine italiana nella maggior parte dei casi provengono da coltivazioni specializzate che danno lavoro a piccole aziende agro-forestali. Una piccola parte è invece costituita da alberi venduti senza radici ricavati dai lavori di sfoltimento e pulitura dei boschi, utili a migliorare l’assetto idrogeologico del territorio. Dopo le Feste, se possibile piantate l’albero in giardino oppure donatelo ai centri di raccolta indicati dai vivaisti e dai Comuni.
Carta da regalo
Una volta acquistati i regali... si impacchetta e si infiocchetta tutto! Questo momento è forse il più piacevole e creativo di tutto il Natale, ma spesso ci dimentichiamo che carta da regalo e imballaggi vari sono un vero e proprio spreco che va a incidere sull’ambiente in maniera notevole.
Attenzione: se la carta è argentata, dorata o plastificata va conferita nel contenitore grigio dell’indifferenziato, così come i nastri e i fiocchi che decorano i pacchi dono.
Evitiamo la plastica nei regali
Cerchiamo di di evitare prodotti che contengono plastica e packaging aggressivi. Il miglior regalo ecologico, in realtà, non esiste, a meno che quest’anno non vogliamo armarci di pazienza e tempo per realizzare i regali per amici e parenti.
Che ne pensate di candele profumate, scrub per il corpo, cioccolatini o altre piccole delizie preparate in casa, marmellate e... un bel cesto di verdura?
Luci di Natale, piccolo apparecchi e candele di cera
Ogni anno si scopre che intere fila di luci colorate, che hanno abbellito 12 mesi prima alberi di Natale, presepi o l’esterno di abitazioni, non funzionano più. Se non sono più utilizzabili, le ‘luminarie’ casalinghe diventano Raee (Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) e devono essere portate presso i Centri di Raccolta di Amag Ambiente. I piccoli elettrodomestici, giocattoli elettronici e apparecchiature come vecchi cellulari o radio vanno conferiti presso i Centri di Raccolta di Amag Ambiente.
Le candele di cera, invece, vanno nel cassonetto dell’indifferenziato.
Informazioni dettagliate:
https://www.amagambiente.it/centri-di-raccolta-differenziata/
https://www.amagambiente.it/dove-lo-butto/
Attenzione all’etichetta
Quando decidete di acquistare un oggetto da regalare, controllate l’etichetta per verificate come e dove è stato fabbricato, e se contiene sostanze inquinanti che possono provocare danni ambientali o per la salute. Optate possibilmente per prodotti del commercio equo solidale, che tutela l’ambiente e i diritti dei lavoratori.
Lista della spesa
Fate un bel check di frigo e dispensa, annotando solo ciò di cui avete realmente bisogno per il cenone. Risparmierete tempo, soldi e soprattutto eviterete sprechi di cibo.
Cibo sfuso
Per la vostra spesa natalizia e, in generale, tutto l’anno, preferite i prodotti sfusi. Offrono solo vantaggi. Un risparmio economico: gli imballaggi rendono i prodotti molto più costosi. Un risparmio di cibo: potete acquistare solo le quantità di cui avete effettivamente bisogno. Orientatevi su frutta e verdura a km zero, ottima occasione per portare sulla tavola di Natale prodotti sempre freschi e biologici.
Regala una pianta
Piante e fiori fanno sempre bene alla casa e all’ambiente, favoriscono il ricambio di ossigeno e poi... mettono di buon umore.
La stella di Natale è il più classico dei pensieri natalizi, ma ci sono tante altre piante, con bellissime fioriture invernali, perfette per stupire i vostri amici e la vostra famiglia con un regalo a impatto zero, amico dell’ambiente e molto originale.
Attenzione agli abbandoni in strada
Amag Ambiente ricorda, infine, che in nessun caso i rifiuti vanno abbandonati per strada. La maleducazione di chi lascia i rifiuti in strada è un costo per la collettività, che può essere prevenuto avvalendosi anche del servizio gratuito di raccolta a domicilio degli ingombranti sino ad un massimo di 5 pezzi (mobili, grandi elettrodomestici, divani, etc).
Si può chiamare il Call Center di Amag Ambiente allo 0131 223215 o al numero verde 800 296 096 (solo da rete fissa) attivo dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13 e dalle 14,30 alle 17.
A tutti voi e alle vostre famiglie i nostri migliori auguri di Buon Natale e Buone Feste.
Sono aperte le iscrizioni alle iniziative didattiche di AMAG Ambiente
*** AVVISO ***
A seguito Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che ha prolungato la chiusura delle scuole e università sino al 3 aprile p.v. tutte le attività didattiche di AMAG Ambiente sono sospese sino a detta data.
Sarà nostra premura segnalare nuovi aggiornamenti in merito all’attuale situazione.
Ufficio Stampa AMAG Ambiente
*****
Sono aperte le iscrizioni alle iniziative didattiche di AMAG Ambiente
NOI E L’AMBIENTE – un’emozione infinita
attività didattiche 2019/2020 per le scuole di ogni ordine e grado
OBIETTIVI GENERALI
– Acquisire sensibilità e consapevolezza dell’importanza del rispetto dell’ambiente e delle sue risorse;
– Suggerire stili di comportamento per un consumo consapevole e sostenibile.
OBIETTIVI SPECIFICI sul tema dei rifiuti
– Conoscere i principali rifiuti, i simboli della raccolta differenziata, il riutilizzo e il riciclaggio;
– Acquisire comportamenti corretti al fine di migliorare la quantità e la qualità delle raccolte differenziate che diventano risorse e di diminuire la produzione di rifiuti.
DESTINATARI DEL PROGETTO
Scuole primarie, scuole secondarie di primo grado e scuole secondarie di secondo grado della provincia di Alessandria.
Premessa
Il progetto di Educazione Ambientale proposto si prefigge lo scopo di condurre gli alunni ad acquisire piena consapevolezza del loro ruolo nell’ambiente, partendo dalla conoscenza del territorio e delle problematiche connesse ad un suo uso non sostenibile (gestione delle risorse naturali, inquinamento, produzio- ne di rifiuti, alterazione degli ecosistemi…).
Riteniamo indispensabile che gradualmente, sin da piccoli, gli studenti imparino a conoscere e ad affrontare i principali problemi connessi all’utilizzo del territorio e siano consapevoli del proprio ruolo attivo per salvaguardare l’ambiente natura- le per le generazioni future.
L’educazione ambientale è per noi fondamentale: grazie a questo progetto ci proponiamo di suggerire stili di comportamento per un consumo consapevole e sostenibile migliorando la quantità e la qualità delle raccolte differenziate che diventano risorse.
Per informazioni e prenotazioni attività didattiche:
AMAG AMBIENTE spa – Ufficio Comunicazione & Didattica
telefono 0131 223215 numero verde (solo da rete fissa) 800 296 096
email: comunicazione@amagambiente.it
Raccolta del verde: il 16 novembre si conclude la stagione 2019
Proroga raccolta del verde: il 16 novembre si conclude la stagione 2019
Al fine di facilitare i cittadini nelle operazioni di conferimento del verde e in considerazione dell'andamento climatico in corso, la raccolta del verde (sfalci, foglie, residui vegetali del giardino, piccole potature di alberi e siepi) nei sobborghi del Comune di Alessandria è prorogata sino a Sabato 16/11/2019 (incluso) per poi riprendere nella prossima stagione primaverile a partire da lunedì 02/03/2020.
Si raccomanda inoltre di non inserire all'interno del contenitore del verde nessun tipo di sacco.
Fai bene la raccolta differenziata, un tuo piccolo gesto ... un vantaggio per tutti.
Corso di formazione per i docenti di scuola primaria e secondaria di primo grado
Corso di formazione per i docenti di scuola primaria e secondaria di primo grado
Il Gruppo AMAG organizza, in collaborazione con AMAG Ambiente e AMAG Reti Idriche e con il patrocinio dell’UST Ufficio Territoriale Scolastico, un corso di formazione per i docenti della scuola primaria e secondaria di primo grado della durata di 4 ore. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “NOI E L’AMBIENTE – un’emozione infinita” ‘con attività didattiche per le scuole di ogni ordine e grado 2019/2020.
Il primo incontro si terrà giovedì 14 novembre 2019 dalle ore 16,00 alle ore 18,00 sul tema “Acqua, un bene sempre più scarso” presso la sede del Gruppo AMAG, via Damiano Chiesa n. 18 ad Alessandria.
Il secondo e ultimo incontro ci sarà lunedì 25 novembre 2019 dalle ore 16,00 alle ore 18,00 sul tema “Economia circolare, trasformare lo scarto in risorsa” presso la Sala Riunioni, Palazzina Uffici di AMAG Ambiente, viale Teresa Michel n. 44 ad Alessandria.
Relatore: Emanuele Bompan
È un giornalista ambientale e geografo. Si occupa di economia circolare, cambiamenti climatici, innovazione, energia, mobilità sostenibile, green-economy, politica americana.
Vive tra Italia e Stati Uniti. E’ Direttore della rivista Materia Rinnovabile, collabora con testate come La Stampa, Nuova Ecologia, Oltremare. Ha un dottorato in geografia e collabora con ministeri, fondazioni e think-tank. Offre consulenza a start-up green e incubatori specializzati in clean-tech.
Ha scritto l’Atlante geopolitico dell’Acqua (2019, HOEPLI), Water Grabbing – le guerre nascoste per l’acqua nel XXI secolo (EMI, 2018) “Che cosa è l’economia circolare” (ed. Ambiente, 2017), uscito anche in edizione inglese What is the Circular Economy e Il mondo dopo Parigi. L’accordo sul clima visto dall’Italia: prospettive, criticità e opportunità (ed. Ambiente, 2016).
Ha vinto per quattro volte l’European Journalism Center IDR Grant, una volta la Middlebury Environmental Journalism Fellowship ed è stato nominato Giornalista per la Terra 2015. Ha svolto reportage in 76 paesi, sia come giornalista che come analista.
PROGRAMMA DEL CORSO
Acqua, un bene sempre più scarso
giovedì 14 novembre 2019 dalle ore 16,00 alle ore 18,00
Il seminario con l’utilizzo di carte geografiche ed infografiche spiegherà la nuova geografia dell’acqua. Dall’aumento dei consumi e della popolazione al cambiamento climatico, la disponibilità d’acqua a livello globale sta mutando. Nella parte didattica verranno presentati alcuni esercizi da fare in classe con i bambini, come realizzare mappe dell’acqua e scoprire quanta acqua è necessaria per fare un prodotto.
Economia circolare, trasformare lo scarto in risorsa
lunedì 25 novembre 2019 dalle ore 16,00 alle ore 18,00
Questo seminario formerà i docenti sui temi dell’economia circolare, dal riuso al riciclo dal prodotto come servizio alla riparazione degli oggetti. Un focus in particolare su come gestire le plastiche, perché è importante fare la differenziata. Nella parte didattica verranno presentati alcuni esercizi da fare in classe con i bambini, come il riconoscere i simboli del riciclo, le tipologie di plastiche e la realizzazione di una piccola compostiera.
INFO
email: didattica@gruppoamag.it tel. 0131-283678
mattino dalle ore 8,00 alle ore 12,30 pomeriggio dalle ore 14,00 alle ore 17,00
ADESIONI: entro e non oltre venerdì 08 novembre 2019
Ad Alessandria 40 nuovi cestini e 20 posacenere nelle vie del centro
Ad Alessandria 40 nuovi cestini e 20 posacenere nelle vie del centro
Molti cittadini, nei giorni scorsi, avranno osservato in alcune vie del centro storico della città di Alessandria, i lavori di sistemazione dei nuovi cestini portarifiuti e posacenere. L’intervento rientra in un accordo tra Comune di Alessandria e Amag Ambiente e ha visto il posizionamento di circa 40 nuovi cestini con posacenere e 20 posacenere di dimensioni maggiori rispetto a quelli precedentemente installati.
La presenza dei nuovi oggetti è volta a migliorare la fruibilità degli stessi e la loro collocazione, con un occhio di riguardo anche al decoro urbano, in modo da coniugare gli aspetti funzionali a quelli estetici.
L’intervento ha previsto un rinnovamento totale e, ovviamente, la sostituzione di quelli danneggiati e vandalizzati. La razionalizzazione dei cestini rientra nella riorganizzazione degli stessi sul territorio, in quanto i nuovi sono di dimensioni maggiori, più capienti e meglio rispondenti alle esigenze attuali.
I nuovi cestini e posacenere sono conformati in modo da evitare l’abbandono dei rifiuti e date le loro caratteristiche tecniche, agevoli per lo svuotamento e pratici per la loro gestione.
Amag Ambiente invita tutti i cittadini ad utilizzare i nuovi cestini e posacenere ed a non abbandonare i rifiuti a terra, ma conferendo fazzolettini, carte, gomme da masticare, involucri di confezioni alimentari, bevande e mozziconi all’interno degli stessi.
Un piccolo gesto di responsabilità personale nel rispetto della comunità e dell’ambiente che ci circonda.
Questi i punti nei quali si potranno utilizzare i nuovi cestini e posacenere: Piazza Libertà, Corso Roma, via dei Martiri, via Milano, via San Lorenzo, via Caniggia, piazzetta della Lega.
Alessandria, lì 30 settembre 2019
Regolamento comunale sulla gestione dei rifiuti urbani e assimilati
Con deliberazione del Consiglio Comunale di Alessandria n. 85/67/132/18100 del 25 luglio 2019 è stato approvato il nuovo regolamento comunale sulla gestione dei rifiuti urbani e assimilati.
(pubblicata all’albo pretorio il 30 luglio 2019 e divenuta esecutiva il 14 agosto 2019 – prog. 2671)
Puliamo Felizzano: giornata ecologica promossa dall’Istituto Comprensivo “G. Pascoli”
Puliamo Felizzano: giornata ecologica promossa dall’Istituto Comprensivo “G. Pascoli”
Anche quest’anno l’Istituto Comprensivo “G. Pascoli” ha organizzato una giornata ecologica in collaborazione con il Gruppo Alpini di Felizzano e Amag Ambiente.
L’appuntamento si è svolto nella mattinata di mercoledì 22 maggio ed ha coinvolto le classi prime, sezioni A e B, della scuola secondaria di primo grado “B. Realino”.
I giovanissimi studenti attrezzati di guanti, sacchetti e cappellini, coordinati dalle insegnanti ed accompagnati dai volontari del Gruppo Alpini di Felizzano sotto la guida del Presidente Bruno Dalchecco, hanno percorso alcune zone periferiche del paese fino ad arrivare al campo sportivo comunale, liberando le vie ed i fossati dai rifiuti abbandonati, contribuendo attivamente e concretamente a rendere il proprio paese più bello e accogliente.
Commenta l’Ing. Fiorenzo Borlasta Amministratore Unico di Amag Ambiente: “I miei complimenti a tutti voi ragazzi, ai vostri insegnanti e al Gruppo Alpini di Felizzano per la sensibilità e l’entusiasmo che mettete in questa bella iniziativa. Tutti noi dobbiamo sempre ricordare che l’ambiente che ci circonda è la nostra casa e per questo dobbiamo avere rispetto del luogo dove viviamo non gettando indiscriminatamente i rifiuti”.
L’operazione di raccolta differenziata è stata coadiuvata da Amag Ambiente che, al termine, ha provveduto al corretto smaltimento dei rifiuti. Questa iniziativa rientra nel progetto scuola “Ambiente e Sviluppo Sostenibile” per valorizzare l’ambiente, scoprire il territorio e soprattutto per educare alla consapevolezza ecologica e ambientale e a una nuova sensibilità nei più giovani.
Premiati i ragazzi della scuola A. Ferrero di Alessandria per la fiaba: Il Mago Incivilik e le Fate Protettrici.
Bravi anzi bravissimi i ragazzi delle classi 4^ A e 4^ B che hanno partecipato con entusiasmo, sotto la guida delle loro insegnanti, al concorso di educazione ambientale promosso da Amag Ambiente Spa. Gli alunni si sono distinti per impegno, creatività e sensibilità nel realizzare una breve storia “Il Mago Incivilik e le Fate Protettrici” parlando dell’ambiente e di come ci si può impegnare e riuscire a tutelare l’ambiente attraverso piccoli gesti quotidiani.
Nella mattinata di giovedì scorso 16 maggio, presso la palestra della scuola primaria A. Ferrero di Alessandria, una rappresentanza dello staff di direzione di Amag Ambiente ha consegnato ai ragazzi il libretto con la storia vincitrice in presenza del Dirigente Scolastico la prof. Antonella Talenti e delle insegnanti Sabrina Piana, Paola Grillo, Lucia Sciortino, mancava la maestra Alessandra Rabbione che ha collaborato nella realizzazione della fiaba.
E’ con grande soddisfazione – interviene l’Ing. Fiorenzo Borlasta Amministratore Unico di Amag Ambiente – che esprimo vivo apprezzamento per il lavoro svolto dai ragazzi, i quali hanno saputo cogliere a pieno il senso del progetto, dimostrando creatività, impegno ed anche una spiccata sensibilità ambientale ed una profonda attenzione alla cura della propria città. Ancora una volta, le scuole si sono confermate un importante serbatoio di civismo, una parte attiva e imprescindibile per la diffusione delle buone pratiche ambientali.
Alessandria, lì 20 maggio 2019
Amag Ambiente: 253 cassonetti bruciati in 4 anni.
Borlasta: “Grave danno, ma con fotocamere e fototrappole oggi vigilanza migliorata”
“Non si può affermare con certezza che siano sempre piromani, anzi molto spesso la causa rimane ignota. Però l’esperienza ci dice che i casi di autocombustione sono rarissimi: quando un cassonetto dei rifiuti prende fuoco, è quasi sempre per mano umana”. Fiorenzo Borlasta, amministratore unico di Amag Ambiente, nell’analizzare il fenomeno parte dai numeri, che non mentono mai: “Sono stati 253 i cassonetti della nostra azienda che hanno preso fuoco da gennaio 2015 ad oggi, per complessivi 131 episodi. Se consideriamo un esborso medio, fra intervento e sostituzione del contenitore, di 1.000 euro a ‘pezzo’, ci accorgiamo che si tratta di un costo rilevante, che finisce col pesare sulle spalle di tutta la nostra comunità, a causa delle ‘bravate’ di pochissimi individui scriteriati”.
Ovviamente in caso di incendio l’intervento ‘di emergenza’ per spegnere le fiamme non compete agli addetti di Amag Ambiente, ma ai vigili del fuoco, e viene poi aperta un’indagine di ufficio contro ignoti. “Gli inquirenti lavorano molto seriamente, e non sta certamente a me fornire dati su questo fronte: quel che posso dire è che Amag Ambiente è ovviamente assicurata per i propri mezzi e contenitori, mentre la situazione è decisamente più complicato se l’incendio si estende ad altri beni o mezzi altrui. Insomma, meglio sarebbe che le persone che compiono questi gesti, quasi sempre per noia o spavalderia, comprendessero che danno stanno arrecando a tutta la collettività”.
E’ interessante anche analizzare ‘la mappa’ dei cassonetti dei rifiuti che prendono fuoco (si veda grafico allegato): il fenomeno infatti non è uniforme sul territorio comunale alessandrino, ma i casi si concentrano quasi tutti in centro città, con qualche caso più raro in periferia, e quasi niente per fortuna nei sobborghi. Più ridotto, ma anch’esso esistente, il fenomeno dell’incendio dei cestini: 16 in tutto nel corso degli anni, di cui 10 in centro, 4 agli Orti e 2 in Pista-Europa.
Analizzando i numeri più nel dettaglio, emerge che i cassonetti che hanno preso fuoco sono stati 61 nel 2015, 70 nel 2016, 50 nel 2017, 44 nel 2018. Un trend a decrescere dunque, negli ultimi tre anni. Ma con 28 nuovi casi nei primi mesi del 2019, che rendono necessario da un lato un appello al buon senso dei cittadini, ma dall’altro anche una maggiore vigilanza.
“E’ chiaro – sottolinea Borlasta – che non possiamo vigilare giorno e notte su tutti i cassonetti, ma il fatto che il nostro nucleo di ispettori ambientali sia finalmente passato in queste settimane da 1 a 3 persone certamente ci consentirà una vigilanza più costante anche su questo fronte, oltre che su quello degli interventi in caso di abbandoni impropri di materiali, o di abusi di vario genere”.
Fondamentale si rivelerà, da oggi in avanti, anche il supporto degli strumenti di vigilanza elettronica: “Ci siamo dotati – sottolinea l’amministratore unico di Amag Ambiente – di 4 fotocamere fisse, collocate nei punti più strategici, e avremo a breve a disposizione, dopo l’approvazione dell’apposito regolamento in consiglio comunale, 3 fototrappole che saranno attive a rotazione in 15 diverse postazioni. Si tratta di strumenti molto utili, già utilizzati in diversi comuni anche della nostra provincia, e gestiti da una società specializzata, che si occupa di ‘scremare’ tutte le immagini che vengono scattate dai sensori in presenza di anomalie, e di segnalarle direttamente al comando di polizia municipale”. Insomma chi infrange le regole, nei pressi dei cassonetti di Amag Ambiente, è destinato ad avere vita sempre più dura, “anche se la miglior forma di controllo rimane il senso civico dei cittadini, a cui facciamo sicuramente appello’, conclude l’ingegner Borlasta.
Alessandria, lì 04 aprile 2019
Richiedenti asilo in visita al centro raccolta rifiuti
Richiedenti asilo in visita al centro raccolta rifiuti
“E’ stata una mattinata interessante, e spero utile: abbiamo cercato di sensibilizzare un gruppo di persone, richiedenti asilo, su tecniche di riutilizzo e riuso dei rifiuti, e in senso più ampio su come funziona ad Alessandria la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Anche per i nostri operatori è stato un momento di confronto importante, e l’occasione per aggiornarsi sulle indicazioni dettate dalla normativa europea”. Fiorenzo Borlasta, amministratore unico di Amag Ambiente, commenta così il Laboratorio che, venerdì mattina, si è tenuto nella sede dell’azienda, in viale Michel ad Alessandria, e ha visto la partecipazione di un gruppo di richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale, accompagnati da addetti della cooperativa Semi di Senape.
Il Laboratorio si inserisce nel progetto Skill me UP!, promosso dalla APS Cambalache, con il contributo della Fondazione Social.
“Abbiamo cercato di spiegare a queste persone come funziona la nostra attività – spiega l’ing. Borlasta -, puntando su due momenti: la visita del centro di raccolta e un laboratorio pratico, molto concreto”.
Durante la visita il gruppo ha avuto modo di capire come funziona il centro di raccolta rifiuti di Amag Ambiente, e quale sia l’importanza del riciclo dei rifiuti e della possibilità di ricreare oggetti grazie a questi tipi di lavorazioni. In particolare è stato ribadito dagli operatori che spesso gli oggetti e i rifiuti vengono abbandonati per strada, anziché seguire il percorso standard di smaltimento, e questo provoca danno a tutta la comunità.
Durante il laboratorio pratico, invece, è stato mostrato come con oggetti di riciclo sia possibile costruire fioriere e vasi portafiori, da terra e da appendere.
Il progetto Skill me UP! stimola l’accesso dei richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale a percorsi riabilitativi veicolando le opportunità mappate sul territorio e tramite l’attivazione di percorsi sperimentali di gruppo.
Questi percorsi sono volti a implementare specifiche skill, quali la comunicazione verbale e non, l’accesso e l’espressione delle proprie emozioni, l’interazione con altri, la cura di sé e dei propri spazi, le competenze professionali e la progettualità relativa al proprio futuro.
Nello specifico, il laboratorio Cura di Sé ha come obiettivo la promozione del benessere e del sapere prendersi cura della propria persona e dei propri spazi attraverso la metodologia proposta dalla riabilitazione psicosociale. Il percorso consta di cinque moduli, sia teorici sia esperienziali, sui seguenti argomenti: alimentazione, salute, ambiente, spazi personali, sport.
Alessandria, venerdì 8 marzo 2019
https://youtu.be/7LJD5jMZocc